Il Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile della Città di Albano Laziale nasce nel 1983 come associazione di volontariato denominata “Gruppo Vela”, formata da 25 membri che operavano con mezzi propri.

Solo il 18 novembre 1986 per volontà dell’Amministrazione Comunale, in osservanza alla legislatura vigente e rispondendo positivamente alle pressioni pervenute dalla Prefettura di Roma; viene creato il Gruppo di Protezione Civile, mediante l’approvazione da parte del Consiglio Comunale della Delibera n° 1320 del 18 novembre 1986. I campi di intervento su cui opera la struttura sono fondamentalmente tre: Ambiente, Antincendio e Sanitario.

Nel corso degli anni l’associazione ha acquisito sempre maggiori professionalità e competenze ampliando in maniera significativa i suoi campi di azione. Attraverso una campagna continua di sensibilizzazione della popolazione, il numero dei Volontari è gradualmente aumentato contribuendo alla formazione di un gruppo coeso mosso da un forte senso civico e di solidarietà.

I Volontari offrono la loro disponibilità sottraendola al tempo libero, svolgono un considerevole numero di servizi utili alla cittadinanza, impegnandosi sempre al massimo delle possibilità.

Fondamentale è il progetto di formazione e addestramento caratterizzato da giornate conoscitive e pratiche e teoriche, che hanno permesso al gruppo di incrementare competenze personali ed abilità e di adeguarsi all’evoluzione di attrezzature e materiali a disposizione.

Dal lontano 1983 si è provveduto, infatti, a fornire la Protezione Civile di una dotazione minimale di vestiario e di attrezzature e mezzi, la quale è stata poi man mano incrementata per consentire la massima efficienza operativa. L’Amministrazione si è impegnata al conseguimento di tale proposito, compatibilmente con le risorse economiche a disposizione.

Ad oggi l’associazione consta di un notevole numero di elementi operativi, specializzati grazie al progetto di formazione continua, ed in grado dunque di intervenire in numerosi campi di azione, dall’antincendio boschivo al gruppo sommozzatori, fino all’assistenza alla popolazione attraverso l’ausilio di droni.